Il
paese è concentrato in un anfiteatro del versante occidentale del Monte Bondone,
tra la rupe del castello che lo ripara dai venti settentrionali e i campi a
terrazzo che a sud scendono verso il fondovalle. Grazie alla sua ambientazione a
conchiglia è l'abitato più solatio e climaticamente favorito della valle.
Lo spazio agricolo
attorno a Castel Madruzzo stabilisce una stretta continuità con quello di
Lasino. L'aggregato è compatto, formato da massicce dimore multipiane di
pietra, precedute da un cortile cintato, con passo carraio in portale, talvolta
con arcate al piano terreno, scale esterne, misurati apparati di ballatoi sotto
la gronda. Il
reticolo stradale che divide i vari nuclei è semplice data la limitatezza
dell'abitato.
Al bordo nord del paese, presso le bastionate del dosso del castello, si indica
la casa dove, secondo la tradizione si raccoglievano le decime. Si riconoscono
alcuni elementi murari medioevali.
Altri edifici, di impronta signorile del XVI sec. con rustico annesso, si
trovano a sud della chiesa.
La connessione villaggio - castello appare assai stretta. Stando ai reperti
archeologici, anche se frammentari, il dosso del castello è sito preistorico
dell'età dei metalli e fu probabilmente sede del castelliere del villaggio.
Fondazioni di edificio e
suppellettili tardoromane vennero alla luce nel 1926, alcuni reperti romani
furono trovati sulla "strada romana" e in altre località. E' evidente
quindi la matrice antica, sicuramente romana, di Madruzzo quale sede
permanentemente abitata. http://www.valledeilaghi.it/
Lago
di Lagolo
Albergo
Floriani
Lago
di Cavedine
Lago
di Toblino
Lago
di Terlago
Lago
di Santa Massenza
Lago
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Laghi
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delle Viote